mercoledì 27 ottobre 2010

Spostare un client di Symantec EndPoint Protection da un gruppo ad un altro o da non gestito a gestito

Per spostare un client di Symantec EndPoint Protection da un gruppo ad un altro senza reinstallarlo possiamo usare l'utility SylinkDrop contenuta nella directory ..\Tools\NoSupport\SylinkDrop del cd d'installazione di SEP.

Innanzitutto è necessario esportare la politica di comunicazione dal nuovo gruppo del nuovo server di gestione:

1. Aprire la console di management di SEP ed esportare le impostazioni di comunicazione del gruppo;


2. Spostarsi sul pc da migrare; dall'utility SylinkDrop.exe , selezionare il file xml contenente la politica da importare;


Se il client è autogestito, è sufficiente importare le impostazioni di comunicazione. Aprire il client di SEP, e dal menù "Guida e supporto" selezionare "Risoluzione dei problemi". Quindi selezionare "importa" dalla sezione "Impostazioni di comunicazione" e scegliere il file xml esportato in precedenza dalla console manager di SEP.


Approfondimenti : Supporto Symantec

Apertura lenta di Symantec Backup Exec System Recovery

La console di gestione di Symantec Backup Exec System Recovery non permette di impostare un server proxy per il rilevamento del ThreatCon.
Se per navigare nella vostra rete aziendale si usa un proxy non trasparente è necessario disattivare il rilevamento dello stato del ThreatCon:
  1. Chiudere l'interfaccia grafica
  2. Editare il file UserPreferences.xml in "C:\Users\utente\AppData\Roaming\Symantec\Backup Exec System Recovery" (Windows 7/2008) oppure "c:\Documents and Settings\utente\Application Data\Symantec\Backup Exec System Recovery" (Win XP)
  3. Impostare a "false" la variabile "ShowThreatCon"
In alternativa aggiungere una eccezione al proxy aziendale sul sito: http://securityresponse.symantec.com

Storage iSCSI bloccato e nodi vSphere disconnessi

Si è bloccato uno storage iSCSI (in questo caso un Buffalo) ed i nodi vSphere sono andati in panne? Le vm attive continuavano a funzionare regolarmente ma non è possibile raggiungere con l’infrastructure client i nodi e dal vcenter risultano disconnessi.

Una volta riavviata lo storage iSCSI potrebbe essere necessario rieseguire un rescan dello stesso dagli hypervisor:

Dalla console SSH:

# esxcfg-mpath –l

Si ottiene la lista dei vmhba. Qualcosa del genere:

Device Display Name: IET iSCSI Disk (t10.945445000000000000000000100000000000000020000000030323431453235324633354)

Adapter: vmhba34 Channel: 0 Target: 0 LUN: 0

Adapter Identifier: iqn.1998-01.com.vmware:vSphere01-1f93b11d

Target Identifier:

Plugin: NMP

State: dead

Transport: iscsi


Una volta individuato l’hba morto eseguire il rescan:

# esxcfg-rescan vmhba34

Device Display Name: IET iSCSI Disk (t10.945445000000000000000000100000000000000020000000030323431453235324633364)

Adapter: vmhba34 Channel: 0 Target: 2 LUN: 0

Adapter Identifier: iqn.1998-01.com.vmware:vSphere01-1f93b11d

Target Identifier: 00023d000001,iqn.2004-08.jp.buffalo:iSCSI-CB-02-0024A525B63F:iSCSI-CB02,t,1

Plugin: NMP

State: active

Transport: iscsi

A questo punto dovremmo riuscire a collegarci al singolo nodo con il vic altrimenti potrebbe essere necessario riavviare i servizi di management (Se sono state impostate opzioni di avvio/spegnimento automatico delle vm il riavvio dei servizi di management ne provoca l’arresto)

# service mgmt-vmware restart

# service vmware-vpxa restart

Una volta collegati al vic, se le vm rimangono inaccessibili, avviare un rescan degli hba per rieseguire il mount dei volumi vmfs

A partire da esx 4 update 1 è possibile applicare un workaround che dovrebbe minimizzare l’impatto di un hba morto sull’infratruttura.

venerdì 10 settembre 2010

Internal Error 2738 rimuovendo Symantec Reporting Server e Symantec BackupExec

Nel tentativo di disinstallare Symantec Reporting Server o Symantec BackupExec potrebbe comparire il messaggio d'errore "Internal Error 2738" (spesso compare in italiano "Errore interno 2738").
Prima di procedere alla rimozione è sufficiente registrare nuovamente la libreria vbscript.dll:

  • regsvr32 %systemroot%\system32\vbscript.dll

venerdì 20 agosto 2010

Scaricare una specifica versione di Firefox e Thunderbird

Spesso mi succede di dover scaricare una specifica versione di Firefox e Thunderbird.
Sicuramente c'è un modo più bello e più veloce, ma io faccio così:

Copio/incollo il link relativo al software che voglio scaricare sul browser e sostituisco il numero di versione.

Firefox: http://download.mozilla.org/?product=firefox-3.6.8&os=win&lang=it

Thunderbird: http://download.mozilla.org/product=thunderbird-3.1.2&os=win&lang=it

lunedì 5 luglio 2010

Lorem Ipsum

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mercoledì 30 giugno 2010

Rimuovere periferiche e servizi nascosti

Spesso alcune periferiche e servizi risultano nascosti e non è possibile la rimozione. In particolare con Windows 7 quando si installano più stampanti sulla stessa porta queste vengono raggruppate sotto il nome dell'ultimo driver installato impedendo così la rimozione dei driver precedenti:

  1. Eseguire il prompt dei comandi (cmd.exe). Su Windows 7/Windows 2008 con i privilegi di amministratore

  2. scriver al prompt set devmgr_show_nonpresent_devices=1 e premere invio
  3. aprire il device manager devmgmt.msc
  4. fare visualizza, mostra dispositivi nascosti

  5. rimuovere la periferica nascosta ora visualizzata

Identificare le periferiche sconosciute

Sul sito di DriverAgent.com è possibile incollare l'ID Hardware della periferica non riconosciuta ed ottenere una lista dei dispositivi corrispondenti.

Driver di HP Laserjet 4 per Windows 2008 R2 e Windows 7

Il driver in questione può essere scaricato dal Microsoft®Update Catalog al seguente indirizzo : HP LaserJet 4 per Windows 2008 R2.

Analogamente è possibile scaricare ed usare offline i driver di molti dispositivi. Il sito prevede l'installazione di un ActiveX ed è quindi indispensabile l'utilizzo di Internet Explorer.

venerdì 12 febbraio 2010

Microsoft Exchange 2007 : Rimuovere il database delle cartelle pubbliche.

    Quando si tenta di rimuovere un database delle cartelle pubbliche si ottiene il seguente errore: MapiExceptionMdbOffline: Unable to determine if the store has local replicas (hr=0x80004005, ec=1142).

    Dopo avere eseguito un backup completo, rimuovere il database procedendo come segue:
    1. avviare adsiedit.msc e selezionare il contesto dei nomi "configurazione"
    2. espandere CN=Configuraton....
    3. espandere CN=Services
    4. espandere CN=Microsoft Exchange
    5. espandere CN=ExchangeFO
    6. espandere CN=Administrative Groups
    7. espandere CN=Exchange Administrative Groups
    8. espandere CN=Servers
    9. espandere CN="nome del vostro server"
    10. espandere CN=InformationStore
    11. espandere CN="nome dello storage group che conteine le cartelle pubbliche"
    12. rimuovere nel pannello di destra la voce relativa al database
    Attendere alcuni minuti, quindi verificare che il database sia stato rimosso anche dalla Exchange Management Console. Rimuovere i file del database se non necessari.